In vigna: Vendemmia

Siamo alla fase della vendemmia che è stata anticipata di due settimane a causa della siccità e delle temperature elevate.

Rispetto alla media della zona, siamo comunque riusciti a posticipare di una settimana grazie ad alcune irrigazioni di soccorso a luglio e le piogge di inizio agosto che ci hanno dato respiro fino al 17. Fondamentale è sempre il terroir. Il nostro suolo calcareo e le rese basse ci hanno permesso di tenere una maggiore acidità nel tempo che ha consentito al frutto di maturare in maniera più lineare. Abbiamo quasi concluso la vendemmia e manca da raccogliere solo le uve del Negus nel mese di settembre.

In cantina: Meno bottiglie, forte identità

La resa è stata decisamente più bassa, meno uva significa meno bottiglie.

Aspettiamo a valutare questa annata in maniera coscienziosa. Il prossimo anno assaggeremo i vini in tonneaux e solo a quel punto potremmo effettivamente fare valutazioni non premature.

Sicuramente sarà un annata particolare, caratterizzata da forte identità.

  "Le difficoltà ci sono e saranno sempre di più ma è come reagiamo a livello singolare e collettivo alle difficoltà che definiscono i Vigneron e gli uomini che siamo."

PIÙ BOLLE, MENO BALLE:
le 3 bottiglie più buone dell'ultimo mese

Prima di essere un creatore, lo sapete, sono un bevitore. Voglio condividere con voi ogni mese le 3 bottiglie che mi hanno emozionato di più.

🍾 Jacques Selosse substance, 2007

🍾🍾  Soldera Brunello di Montalcino, 2006

🍾🍾🍾 Bruno Giacosa Barolo Falletto vigna le Rocche, 2014